Piano dell' Anno

      l'autunno è la stagione che preferisco, la stagione dei raccolti. l'equinozio d'autunno sarà il 23, la luna piena del 10 settembre è stata chiara e bellissima ed ha anticipato i raccolti.       è stata una strana stagione, niente fichi essiccati, ma tanti melograni interi e perfetti e mele cotogne.   piano dell'anno ha sempre la sua magica atmosfera e c'è tanto da fare in questo periodo.  

e la pioggia fa prevedere buoni raccolti, anche se sicuramente non avremo fichi essiccati quest'anno, ci sono come sempre saponi, creme e l'aceto di mele. il tempo piovoso stimola le riflessioni e ci fa apprezzare sempre di più la tranquillità operosa della campagna. gli uccelli e le vespe ci volano intorno, anche se ho imparato a non far caso alle seconde, mi muovo con cautela, vicino all'acqua all'aperto. la vita scorre e ci propone nuove sfide, siamo pronti ad accettarle.

ma qual'è il cibo etico? non è facile da stabilire, basta non mangiare prodotti animali? possiamo nutrirci di petali di fiori?  da chi si deve acquistare? ai produttori deve essere garantito un guadagno giusto... e tanto altro. per cominciare mangiamo cibo di stagione, usiamo grassi sani, soprattutto olio d'oliva extravergine, cerchiamo di comprare a piccoli produttori e di conoscere questi produttori, sapere dove hanno la loro terra e qual'è il loro metodo di coltivazione. facciamo l'orto in casse, se abbiamo un terrazzo bene orientato e coltiviamo prodotti facili da ottenere, prepariamoci le nostre marmellate con poco zucchero e frutta di produttori vicini e sicuri. non è tanto semplice ed è faticoso, ma proviamoci... buon lavoro... https://pianodellanno.blogspot.com/p/glossario.html?m=1 i nostri eventi:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-eventi.html?m=1 i nostri prodotti:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-prodotti.html?m=1  

  si parla tanto dei cambiamenti climatici eppure abbiamo avuto una primavera normale, tanta pioggia, terra bagnata, tanta erba cresciuta, stanchezza ed energia, luci ed ombre. orchidee ne ho viste poche a parte le serapias, che crescono ovunque, eppure ieri vicino all'equiseto ho incontrato una ophrys fucifera, bellissima, mai vista. l'erba è stata tagliata, in anticipo, a Piano non si zappa, si trincia solamente e l'aria è limpida e splendente, anche se la mattina siamo sommersi dalla bruma, come in un paesaggio giapponese... il Cilento come la Galizia e l'Inghilterra, erica e brume. il 18 giugno vi aspetto per erbe selvatiche e yoga. a presto. celeste  https://pianodellanno.blogspot.com/p/glossario.html?m=1 i nostri eventi:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-eventi.html?m=1 i nostri prodotti:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-prodotti.html?m=1

è tornata a fiorire l'erica arborea, famiglia delle ericacee,  bellissima e profumata, i suoi fiori minuscoli sono grappoli di campanelline, bianche o rosate. l'erica è il fiore tipico della brughiera inglese, ma non disdegna le colline cilentane, dove è presente e lascia il suo delicato profumo nella mente. i suoi semi vengono dispersi dal vento ed anche dagli incendi. il suo legno è molto resistente al fuoco, è una pianta tipica della macchia mediterranea, spesso associata al corbezzolo. il legno dell'erica è la radica con cui tradizionalmente sono state elaborate le pipe.  ha proprietà astringenti e disinfettanti, aiuta la cicatrizzazione delle ferite. si assume in tisane e decotti. contiene tannini ed ha proprietà tintorie. l'oleolito e la tintura madre sono usati per curare vari tipi di lesioni ed affezioni cutanee, dermatiti, acne e psoriasi. l'erica, heather, è il fiore di bach contro la solitudine, che aiuta ad essere indipendenti e felici della propria cond

le calendule ci sono spesso, sono primaverili ed autunnali, è sicuramente un grande vantaggio, saranno sicuramente uno dei fiori che potremo raccogliere durante la celebrazione dell'equinozio di primavera, il 19 ed il 20 marzo. vi aspettiamo per riconoscimento di erbe, stampa botanica e fermentazioni spontanee. dalle 10 alle 17. il sabato ci sarà la stampa botanica, la domenica le fermentazioni. per informazioni, 3478532981.  a presto .... https://pianodellanno.blogspot.com/p/glossario.html?m=1 i nostri eventi:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-eventi.html?m=1 i nostri prodotti:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-prodotti.html?m=1

  già abbiamo parlato della melanzane, ma ieri ho davvero avuto una sorpresa, 28 gennaio, luna calante, stavo togliendo alcune piante essiccate per seminarne altre, nelle giardiniere di legno riciclato intorno alla casa, quando scopro una melanzana bianca, in buone condizioni su una pianta ancora verde. taglio velocemente i rami secchi e raccolgo la melanzana, le tolgo i semi e friggo la parte bianca, era molto buona, per niente amara, una splendida sorpresa.  come già detto le melanzane sono verdure amare, fanno bene alla salute, ricche di minerali, potassio, fosforo e magnesio e vitamine A, B, C, K e J. sono ricche di acqua ed aiutano a combattere la ritenzione idrica e la stitichezza.  le tagliatelle integrali con la melanzana bianca e le bietole selvatiche, deliziosa  

il caprifoglio, lonicera caprifolium, è una pianta che ha dei nomi bellissimi in inglese, honeysuckle, suggere il miele, ed in spagnolo, madreselva.  il suo profumo è rilassante ed inebriante , non a caso è una pianta mellifera. è il fiore di bach che fa tornare a vivere nel presente ed abbandonare i ricordi del passato. è conosciuto fin dall'antichità per le sue proprietà medicinali.  contiene acido salicilico, glucosidi, tannini ed oli essenziali. ha proprietà  antisettiche, antireumatiche,  espettoranti ed  antinfiammatorie, se ne possono usare le foglie e i fiori. si possono preparare tinture rilassanti ed antinfiammatorie, oleoliti da applicare su ulcere e piaghe, un infuso con fiori e foglie. è molto usato anche nella formulazione di profumi.   https://pianodellanno.blogspot.com/p/glossario.html?m=1 i nostri eventi:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-eventi.html?m=1 i nostri prodotti:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-prodotti.html?m=1

ceterach officinarum phillantus                             erbe che spaccano le pietre, in tutti i sensi. le pietre sulle quali si arrampicano e quelle nel nostro corpo, entrambe si trovano a piano dell'anno. la prima è il ceterach officinarum cedracca o erba ruggine, usata nella medicina popolare come rimedio contro i calcoli renali ed i disturbi infiammatori delle vie urinarie. contiene flavonoidi, tannini, sali minerali,  mucillagini, acido caffeico, acido clorogenico. si può preparare in tisana o anche in tintura madre. l'altra erba spaccapietre è il phyllantus niruri, fillanto. anche quest'erba si sviluppa su terreni pietrosi  ed è utile nel trattamento dei calcoli renali. contiene alcaloidi, flavonoidi, lignani, triterpeni e steroli. il fillanto è utilizzato in medicina ayurvedica per il trattamento di disturbi epatici, urinari e respiratori.  si possono preparare tisane di fillanto. ricordiamo sempre di usare con cautela e misura le piante selvatiche e di lasciare l

le scoperte a piano non finiscono mai, qualche giorno fa ho visto una deliziosa piantina fra le pietre umide, bellissima e verdissima, si chiama selaginella denticulata. è una pianta molto antica, un vero e proprio fossile vivente, i cui antenati (di dimensioni maggiori rispetto le attuali) hanno convissuto con i dinosauri.  Anche se l’aspetto è simile a quello di un muschio, la pianta appartiene ad una famiglia a parte le selaginellacee, che fanno parte dei licopodofiti. non ce ne sono molti esemplari, ma cercherò di riprodurla e di moltiplicarla. contiene il trealosio uno zucchero naturale con molteplici funzioni, che permette alle piante di rigenerarsi e rinascere dopo un periodo di siccità, utilizzato anche dal settore farmaceutico. ricordiamo sempre di usare con cautela e misura le piante selvatiche e di lasciare la radice nel terreno. https://pianodellanno.blogspot.com/p/glossario.html?m=1 i nostri eventi:  https://pianodellanno.blogspot.com/p/i-nostri-eventi.html?m=1 i nostri pr

questa piantina bellissima e buona, umbilicus rupestris  il suo nome scientifico, decora i muri di pietra in questa stagione. dalla sua posizione su muri e scarpate deriva la seconda parte del suo nome, rupestris. la sua fioritura è primaverile, ma dopo le piogge autunnali la pianta che sembrava essiccata rispunta di nuovo.  il nome umbilicus deriva dalla forma della foglia.  con le foglie dell'ombelico di venere si può fare un  cataplasma  per curare ustioni, geloni, piaghe, punture di insetti e ulcere superficiali. si può preparare un decotto contro i dolori dell’apparato urinario, che è anche detergente, emolliente, antiinfiammatorio e diuretico. il succo fresco ottenuto dalle foglie della pianta è antinfiammatorio . il suo uso medicinale è andato perduto nel tempo. è deliziosa in insalata e si può usare lessata nelle zuppe e nelle pizze di verdura. ricordiamo sempre di usare con cautela e misura le piante selvatiche e di lasciare la radice nel terreno.   https://pianodellanno.