scoperte, fioriture e pensieri...
la salvia ananas è in fiore, con questa stagione non ha mai smesso di fiorire, in pratica.... i cambi si preannunciavano già... avevo molte domande, ora forse ne ho di più...
sono convinta di aver fatto la scelta giusta, anche se la testa l'ho sbattuta tante volte prima di capire...
perchè c'è tanto da capire, ed è faticoso, non c'è solo la poesia di stare in mezzo alla natura che ti ritempra... devi calibrare i tuoi sforzi per non distruggerti, piano, piano, con pazienza, soprattutto se non sei più una bimba, ma poi per ogni piccolo risultato la soddisfazione è grande, quando scopri che hai piantato la pianta giusta al posto giusto il cuore ti sorride, quando spunta una pianta da un seme o una talea mette radici, sorride anche l'anima, anche se sei sola, e non hai nessuno con cui condividerlo, chissà se forse un giorno ci sarà.... la speranza è l'ultima a morire... e la solitudine in mezzo alla natura è un lusso irrinunciabile... non si può tornare indietro...
la cardaria draba torna a spuntare ed il melo è in fiore.... i fiori del melo sono delicatissimi, un colore bianco rosato bellissimo... ogni anno da quando sono qui, c'è qualche pianta nuova, che non dava frutti e che grata delle cure e dell'affetto, dà nuovi frutti, non perfetti, ma per me sono bellissimi lo stesso... quest'anno è la volta di un piccolo melo vicino agli ulivi... l'anno scorso delle piccole prugne mi hanno deliziato...
anche il pero cotogno ha i fiori dello stesso colore bellissimo e fiorisce nello stesso momento... gli altri peri hanno i fiori bianchi e fioriscono un po' prima...
e gli asparagi si trovano sotto gli ulivi... a volte anche sotto le querce, ma molto meno sotto i fichi, è una costante... escono dopo la pioggia e crescono con il sole...
e forse è meglio non dirlo a nessuno, perché c'è chi ha troppa paura, paura di entrare nel bosco e di non saperne più uscire, ma io non tornero' dal bosco, non rinuncero' alla mia libertà, non ora...
il momento creativo non c'è perché è tutto sospeso, e da sveglia mi sento nel limbo.. ma lavora la dimensione onirica portandomi altrove, facendomi incontrare chi non posso incontrare, ricordare momenti, anche se quando mi sveglio non li ricordo più, sono serena e felice.. è bellissimo svegliarsi la mattina, ho bisogno di fissare questi momenti in qualche modo perché li sento unici, anche se soffro per la lontananza della famiglia, per fortuna ci sono le videochiamate, il ricordo.. questa sospensione mi ha fatto riposare mentalmente, l'andare avanti ed indietro era stancante e frustrante e non so se posso tornare indietro..., mi fa piacere il lavoro fisico in casa, cucinare o nella natura... leggo solo poche pagine, ma preferisco la lettura ai video... la mia preoccupazione è che la mia famiglia si ammali.. è il mio unico pensiero, se mi assicurassero che non succederà loro nulla starei tranquilla, di me non mi curo... posso lasciare tutto così come sta.. tutto continua e nulla si ferma...
il sole mi nutre e l'acqua mi disseta... voglio solo la pace, ma la pace non può essere fra guanti di plastica e mascherine, spruzzate di disinfettante, non posso sopportarlo, posso però stare sola...
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