verbena officinalis






ci sono piante che ti appaiono quando sono fiorite, poi scompaiono, ma le ritrovi allo stesso posto l'anno dopo, è il caso della verbena. questo perché è una pianta perenne. appartiene  alla famiglia delle verbenacee.
la verbena officinalis è una piantina minuscola, con un fiorellino ancora più piccolo, bianco, rosa, violaceo davvero difficile da fotografare.
è una pianta spontanea di piccole dimensioni, per gli antichi romani era una pianta sacra a venere con la capacità di stimolare l'eros , verbena, "herba veneris" si raccoglieva la verbena nella notte di san giovanni per preparare infusi amorosi.

la verbena  contiene saponine, arbutina, polifenoli, olio essenziale, aucubina, flavonoidi e vitamine A, B e C - la verbenalina, un glucoside che esercita un'azione sedativa e analgesica sul sistema nervoso autonomo, in particolare sul parasimpatico.  contiene anche  tannini e mucillagini che la rendono astringente ed emolliente.

è quindi un antistress, ha proprietà antiinfiammatorie, disinfettanti, antireumatiche, protegge e cura la pelle, è un eccellente digestivo, abbassa la febbre, protegge il fegato e favorisce la lattazione.

il suo tempo balsamico sarebbe a luglio, ma in questo mese di novembre, con il clima mite,  l'ho vista spesso fiorita in campagna.




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