pimpinella, sanguisorba minor
quando sono arrivata a Piano, prima e dopo la costruzione della casa, in tanti mi sono venuti a trovare, a volte li sono andati a prendere in auto come nel caso di P. un botanico supercompetente, che cammina con difficoltà e non può guidare, una persona squisita, che comunque aiutandosi con la stampella andava ovunque, saliva scendeva, si meravigliava dei tanti saracchi (amopelodesmus mauritanicum) che c'erano da me, con un solo sguardo ad alberi e piante ne gridava nome e proprietà, era velocissimo, io scrivevo velocemente e fotografavo, già la piccola sanguisorba minor era cresciuta, è venuto in primavera, se fosse stata piccola come quella della foto in alto non saremmo riusciti a vederla.
le piante da lui citate le ho segnate e studiate tutte, qualcuna la conoscevo, ed ho approfondito tutto quello che potevo. la mia gratitudine per lui è grandissima.
sanguisorba minor : stagionalità, benefici e utilizzi
nome scientifico sanguisorba minor s.
la sanguisorba minor, chiamata anche pimpinella è una pianta con proprietà aromatizzanti, aperitive, digestive, antiemorroidali, antiemorragiche, attribuite ad una saponina, la sanguisorbina astringente per il suo contenuto in tannino e per uso esterno può venire usata per curare piaghe. appartiene alla famiglia delle rosacee. i suoi utilizzi sono soprattutto alimentari, pianta fresca e cruda, ed ha proprietà digestive, che si perdono in parte con la cottura, il periodo balsamico é a luglio.
il suonnome scientifico, sanguisorba, deriva dal latino “sanguis” dal chiaro significato e da “sorbeo” che significa “assorbire”: per le sue proprietà emostatiche.
la specie minor, si distingue dalla sanguisorba officinalis pianta molto simile, ma più grande e con le infiorescenze più intensamente porporinee, ha proprietà analoghe, ma le foglie non sono così tenere e gustose.
il nome popolare “pimpinella” è per il suo gusto saporito, deriva dal latino piper, pepe, c'è un detto che sostiene : l'insalata non é bella, se non c'è la pimpinella.
si possono usare sia le foglie che i fiori e le radici che posseggono qualità astringenti, digestive, diuretiche, emostatiche e cicatrizzanti. le foglie fresche si applicano su ferite e parti doloranti.
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